Cosa fare per promuovere e proporre cultura, senza sacrificarla sugli altari dei magri bilanci comunali e puntando al risparmio energetico?

Da questi imperativi nasce l’idea di uno spettacolo raffinato e ad alta valenza culturale attento ai costi, ma anche alle istanze ecologiche.

Dal palco si vuole lanciare una provocazione stimolante che oltre ad avere un valore artistico e musicale, evochi significati ed indichi la strada per il futuro: l’ineluttabilità della sostenibilità, l’assunzione della responsabilità delle proprie scelte e comportamenti per cercare di produrre anche un cambiamento culturale.

Paolo Bonfanti, noto chitarrista, cantante, autore e produttore genovese dalla lunga carriera musicale e discografica, forte di prestigiose collaborazioni e sensibile da sempre alle tematiche ambientali, propone uno spettacolo caratterizzato da:

  • costi contenuti
  • basso consumo energetico
  • elevato valore culturale e musicale
Lo spettacolo, agile e dalla scenografia essenziale, propone una carrellata musicale, ricca di tappe suggestive che attraversano tutta la lunga carriera di Paolo Bonfanti spaziando dal Blues al Rock senza trascurare la musica d’autore: un vero viaggio nella musica americana a tutto tondo, con brani originali, intercalati da cover dei grandi interpreti e autori americani, con testi in inglese, italiano e dialetto genovese.

ZeroEmissionBlues è quindi uno spettacolo collaudato e facilmente proponibile ad un pubblico eterogeneo, in grado di incuriosire ed affascinare anche i non addetti ai lavori, grazie all’alto livello tecnico dei musicisti e ad un percorso che, spaziando attraverso generi diversi, finisce per divertire e accontentare i gusti di tutti.
Lo spettacolo può essere adattato in base alle esigenze logistiche e di budget pur mantenendo la sua valenza originaria; si parte dalla band composta da 4 elementi, Paolo Bonfanti (voce e chitarra), Roberto Bongianino (fisarmonica e chitarra), Stefano Risso (contrabbasso) ed Alessandro Pelle (batteria e percussioni), per arrivare al solo Bonfanti passando per tutte le possibili combinazioni intermedie (trio o duo).

I musicisti si avvalgono prevalentemente di strumenti acustici con una minima amplificazione (che può essere fornita o meno, a scelta dell’organizzatore): questo fa sì che il consumo energetico sia davvero ridotto al minimo (da 1 ad un massimo di 4 Kw).
Ad esempio per lo spettacolo realizzato nella Chiesa di Mirabello Monferrato (AL) con un pubblico di 100/150 persone è stato sufficiente amplificare soltanto voce, chitarra e contrabbasso con un consumo inferiore ad 1 Kw. In questo caso, trattandosi di luogo chiuso ed idoneo, per l’illuminazione della scena e dell’intero ambiente ci si è serviti di sole candele, abbassando ulteriormente il costo energetico e creando un’atmosfera davvero suggestiva.

Per situazioni all’aperto o sale/teatri con capienza superiore, avvalendosi di una comunque minima amplificazione, si arriva ad un consumo energetico pari a 4 Kw. Detto consumo viene comunque ammortizzato dall’immissione in rete di energia prodotta da fonti rinnovabili, offerta dagli sponsor.

Ove non sia possibile l’illuminazione con sole candele, si utilizzerà l’illuminazione tradizionale con un consumo totale di circa 10 Kw, abbattibili di 2/3 grazie a luci a led. Anche in questo caso l’eventuale energia consumata viene reimmessa nel sistema dagli sponsor.

Durata dello spettacolo: 90' circa.

Presentazione del progetto (pdf)

Informazioni, preventivi e dati tecnici:

tel +39 347 4883351
info@paolobonfanti.com

© ZEROEMISSIONBLUES E ZEB SONO MARCHI DI PROPRIETÀ DI PAOLO BONFANTI

IN COLLABORAZIONE CON LE AZIENDE

Energia Fotovoltaica S.r.l.

Soland

Energia Geotermica S.r.l.

Sponsor

www.soland.it
www.geonovis.com